16 giorni / 13 notti
da € 6.330 - Voli esclusi
Un viaggio straordinario che percorre tutto il nord-ovest dell’Argentina lungo profonde vallate, incontrando spettacolari formazioni rocciose, montagne colorate, tipici villaggi e l’incredibile altopiano de La Puna con laghi salati, lagune remote e imponenti vulcani.
Caratteristiche del Viaggio:
Partenza dall’Italia con volo di linea intercontinentale per Buenos Aires. Pasti e pernottamento a bordo.
| Prima colazione |
@early check-in
Trasferimento e sistemazione in hotel. Pomeriggio dedicato alla visita di Buenos Aires iniziando dalla Plaza de Armas, oggi conosciuta come la Plaza de Mayo, centro storico, politico e culturale della città. La Piramide de Mayo, che si innalza nel centro della piazza, è stato il primo Monumento Storico Nazionale inaugurato nel 1811. Sulla piazza si affacciano la Casa Rosada, attuale sede del Potere Esecutivo Nazionale, il Cabildo, primo casa municipale risalente al 1754, in stile coloniali, e la Catedral Metropolitana. Si prosegue lungo la Avenida de Mayo, una delle zone urbanistiche più interessanti della città con edifici di stili diversi, fino a raggiungere il Palacio del Congreso, edificio di stile eclettico con forti influenze neoclassiche, sede del potere legislativo nazionale. Nelle vicinanze si trova la Plaza Congreso con il Monumento dei Dos Congresos. Il tour continua per la Avenida 9 de Julio famosa per l’Obelisco, il simbolo della città, e per il Teatro Colon, riconosciuto mondialmente per la sua eccezionale acustica. Dirigendosi a sud si arriva nel pittoresco La Boca, con il colorato Caminito, dalle particolari case di lamiera multicolori ancora oggi abitate. La Boca è la culla del grande calcio in Argentina in quanto qui sono nate le mitiche squadre del River Plate e Boca Juniors, quest’ultimo con il suo famoso stadio “la Bombonera”. Infine sosta per la visita del quartiere di San Telmo, uno dei più antichi della città, abitato fino alla fine del secolo XIX da famiglie aristocratiche. Oggi è noto per il mercato di antiquariato che si svolge ogni domenica e per le numerose “tanguerias”, ristoranti e bar.
Pernottamento.
BUENOS AIRES Dinamica, elegante, cosmopolita, nostalgica. Buenos Aires è la città più europea del continente con le sue piazze in stile coloniale, i viali ombrosi, le originali fiere di antiquariato, i teatri di fama mondiale e gli interessanti musei. Famosa per l’affascinante quartiere del porto di La Boca con strade lastricate e case dai colori vivaci, qui si stabilirono i primi immigrati italiani e si trova il famoso stadio “la Bombonera”, meta di pellegrinaggio degli amanti del calcio. Nel XIX secolo sempre qui è nato il tango, la musica nostalgica simbolo dell’Argentina. Il centro della città è sede di edifici coloniali governativi come Casa Rosada, El Cabildo e la Cattedrale Metropolitana che circondano Plaza de Mayo. A pochi passi dalla piazza si trova lo storico Café Tortoni, luogo di incontro di artisti e frequentato da Borges, Carlos Gardel e Benito Quinquela Martín. Nelle vicinanze il quartiere bohemien di San Telmo è pieno di pittoresche case, bar, ristoranti, milongas dove gli argentini ballano il tango e dove ogni domenica nella Piazza Dorrego si svolge il famoso mercato dell’antiquariato. Fuori dal centro storico nell’elegante quartiere de La Recoleta, oltre al Cimitero del Norte dove fu sepolta Evita Perón si incontrano magnifici edifici dalla forte influenza francese e italiana, ottimi ristoranti, raffinati bar e negozi trendy. Interessante anche la visita del frizzante quartiere di Palermo, suddiviso in Soho e Hollywood, dalle case in stile italiano, che negli ultimi anni si è trasformato in una delle zone più mondane con ristoranti, gallerie d’arte e boutique di designer emergenti. Per gli amanti della cultura imperdibile è la visita del Teatro Colón, costruito nel 1908, un imponente edificio in stile italo-francese, del Museo MALBA, che raccoglie una grande collezione di arte moderna latinoamericana, e del Museo Evita che racconta la figura di Evita Perón attraverso oggetti, filmati e fotografie.
| Prima colazione | Pranzo |
Trasferimento in aeroporto. Partenza con volo per Salta. Arrivo.Incontro con la guida locale e proseguimento verso la Quebrada de Humahuaca, dichiarata dall’Unesco Patrimonio Mondiale circondata da montagne multicolori che creano un effetto cromatico unico al mondo. Arrivo a Purmamarca, suggestivo villaggio che sorge ai piedi della Montagna dei sette colori, sistemazione in hotel. Pernottamento.
Distanza Salta – Purmamarca: 190 km asfalto – Tempo di percorrenza in auto: 3 ore
PURMAMARCA
(altitudine: 2324 m slm) Pittoresco villaggio della popolazione quechua ai piedi della spettacolare Montagna dei Sette Colori, un arcobaleno di sedimenti minerari, dove predominano colori come l’ocra, il porpora, il rosso ed il giallo, le cui tonalità cambiano a seconda del riflesso dei raggi solari.
QUEBRADA DE HUMAHUACA La zona di Humahuaca, è circondata da villaggi indigeni unici nella loro apparente immutabilità nel corso dei secoli. La natura si manifesta potentemente nella Quebrada (gola), incisa in rocce antichissime e circondata da montagne multicolori che creano un effetto cromatico unico al mondo.
| Prima colazione | Pranzo |
Giornata dedicata alla visita di Tilcara e Humahuaca, capitali odierne della cultura andina in Argentina, attraversando la spettacolare Quebrada de Humahuaca. Tra i 2000 ed i 3000 metri si coltivano patate, cipolle, ortaggi da qualche anno esistono alcuni dei vigneti più alti al mondo. Viaggiando tra rovine preincaiche visiteremo le tre meraviglie naturalistiche della Valle: la Quebrada de Las Senoritas, il Cerro de los 7 Colores e la Sierra del Hornocal. Rientro a Purmamarca e pernottamento.
QUEBRADA DE HUMAHUACA La zona di Humahuaca, è circondata da villaggi indigeni unici nella loro apparente immutabilità nel corso dei secoli. La natura si manifesta potentemente nella Quebrada (gola), incisa in rocce antichissime e circondata da montagne multicolori che creano un effetto cromatico unico al mondo.
CERRO DE LOS SIETE COLORES Cuore di un immenso deposito sedimentario emerso dopo il sollevamento delle Ande è famoso per la sua serie pressoché infinita di strati di colore rosso e marrone prodotte dall’ossidazione degli abbondanti giacimenti minerari nella zona.
SIERRA DEL HORNOCAL La Sierra del Hornocal è sicuramente un luogo unico al mondo, dove si raggiunge un Mirador su una catena di montagne multi colore e con strati geologici lunghi svariati km che disegnano linee perfettamente geometriche.
QUEBRADA DE LAS SENORITAS La Quebrada de Las Senoritas è un canyon di montagne d’argilla rosso sangue dove ancora oggi la piccola comunita di Uquia svolge alcuni riti propiziatori.
| Prima colazione | Pranzo | Cena |
In mattinata partenza per San Antonio de Los Cobres attraversando un paesaggio spettacolare nel mezzo della Cordigliera della Ande e della Barranca del Cobre. Visita del pittoresco villaggio dove si respira l’aria di tempi passati. Proseguimento per il confine Cileno e visita di Salinas Grandes, un immenso e abbagliante deserto di sale. Nel pomeriggio escursione con il famoso “ Treno delle Nuvole ” , circa 3 ore tra scenari mozzafiato, fino al Viadotto de La Polvorilla . Pernottamento.
Distanza: 156 km asfalto.
Altitudine: Massima 4300 m. s.l.m. –
Tempo di percorrenza in auto: 4 ore
SAN ANTONIO DE LOS COBRES
(altitudine: 3775 m.slm) San Antonio de los Cobres è un pittoresco villaggio andino dove il tempo sembra essersi fermato.
Ubicato nel mezzo del deserto e delle maestose Ande, nel silenzio interrotto solo dal sibilare del vento, San Antonio conserva antiche case di adobe, strade polverose, rifugi di minatori e pastori e i cordiali abitanti mantengono intatte tradizioni e credenze. La cittadina ha la stazione più famosa di Argentina, quella del ‘Tren a las Nubes’, ovvero il treno delle Nuvole, una delle ferrovie più alte al mondo, fino ad arrivare al viadotto de La Polvorilla a 4220 m.slm.
SALINAS GRANDES A 4000 metri di altitudine si trova l’immenso deserto di sale di Salinas Grandes. Il paesaggio lunare, reso affascinante dal riflesso del sole e dall’aria tersa di alta quota, è addolcito dal passaggio di greggi di lama e alpaca. Cooperative di raccoglitori di sale, con le loro vasche di decantazione, hanno creato una spettacolare tavolozza cromatica sulla superficie.
| Prima colazione | Pranzo | Cena |
Cielo blu scuro, campi dorati, paesaggi che lasciano senza fiato. Si entra nel cuore della puna, la regione dell’altopiano andino più remota, misteriosa e affascinante. Si attraversa il villaggio di Santa Rosa de los Pastos Grandes, il lago salato multicolore di Pocitos e poi l’incredibile deserto del Labirinto caratterizzato da centinaia di “cupole” rocciose rosse. Si raggiunge il piccolo canyon della Garganta del Diablo.
I paesaggi cambiano in continuazione nel cuore dell’altopiano andino. Si entra nella zona di Tolar Grande, ricca di salares, montagne colorate, misteriose formazioni saline e alcuni dei vulcani più alti al mondo. Pranzo picnic lungo la strada e cena in una casa famiglia del piccolo centro di Tolar Grande. Pernottamento in semplice struttura
Distanza: 350 – Tempo di percorrenza in auto: 7 ore
Altitudine: Massima 4600 m s.l.m. – Tolar Grande 3500 m s.l.m.
CONO DE ARITA Il Cono de Arita è una piramide naturale nera di origine vulcanica che si staglia nel mezzo del bianco del Salar.
| Prima colazione | Pranzo | Cena |
In mattinata visita di Ojos del Mar, una serie di lagune naturali di acqua limpidissima che ospitano un rarissimo organismo unicellulare presente in pochissimi luoghi del pianeta e per questo studiato anche da esperti della NASA. In seguito visita di Laguna Verde nei pressi del Salar di Antofalla per ammirarne gli splendidi colori. Rientro ad Antofalla e pernottamento.
| Prima colazione | Pranzo | Cena |
Dai 3400 metri di Antofalla si risalgono 600 metri di mulattiera per arrivare alla Vega Colorada (un “alpeggio” andino ricco di animali e acqua) e alla Valle di Calalaste dove nelle ore centrali del giorno si concentrano centinaia di vigogne. Pranzo in corso di escursione. Proseguimento per Antofagasta de la Sierra, nella Provincia di Catamarca per entrare nella regione dei vulcani, delle colate di lava, dei campi di pascolo di lama e delle lagune. Gli ultimi 65 km per arrivare all’oasi di El Penon al tramonto saranno un ricordo speciale di questo viaggio. Arrivo e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
Distanza: 150 km pista di terra e sale – Tempo di percorrenza in auto: 4 ore
Altitudine: Massima 4500 m s.l.m. – El Peñón 3400 m s.l.m.
ANTOFAGASTA DE LA SIERRA Adagiato a 3440 mslm, Antofagasta de la Sierra è un piccolo remoto villaggio nella Puna di Catamarca. Il nome in Quechua significa “casa del sole” e ben si addice al luogo, considerando che anche in pieno inverno le giornate possono essere molto calde e con una luce abbagliante. I circa 600 abitanti vivono immersi in un vasto territorio dall’aspetto lunare che si caratterizza per lagune, importanti rovine incaiche e almeno 200 bocche vulcaniche di età geologica differente.
| Prima colazione | Pranzo | Cena |
Giornata dedicata alla visita di altri due luoghi sensazionali: Le Dune Bianche Giganti e la Laguna del Carachi Pampa. Si parte da El Penon a metà mattina per raggiungere il Vulcano Nero del Carachi Pampa, dove alla sua base esistono ancora oggi le Fincas (fattorie) dei pastori di El Penon. E’ questa una zona ricca d’acqua e quindi di pascoli adatti ai lama. Con la miglior luce del mattino si arriva alla Laguna omonima che a volte si colora di rosso a causa delle vicine montagne d’Argilla. Pranzo in corso di escursione. Dal Carachi in 4×4 si attraversano canyon di sabbia per arrivare alla Base delle Dune Bianche con possibilità di salire le dune per raggiungere forse la più spettacolare vista di questo Viaggio, un mare di dune a 3.300 mts, limitate dal campo di Pietra Pomice, da campi di lava, Vulcani e il Cielo più puro del globo. Infine surfando con il 4×4 lungo una valle di sabbia si arriva nella parte orientale del campo per osservare un deserto di monoliti. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.
Distanza: Km 130 – km 200 Sabbia, terra, sale – Tempo di percorrenza in auto: 6 ore
Altitudine: Massima 4200 m s.l.m. – El Peñón 3400 m s.l.m.
| Prima colazione | Pranzo | Cena |
Il percorso porta prima in un lago andino d’alta quota, la Laguna Grande Reserve, che si trova ad un’altitudine di 4150 metri. Durante l’inverno, l’acqua gela completamente, ma quando arriva la primavera, diventa il più grande centro di raccolta di fenicotteri e diverse specie di uccelli. Pranzo in corso di escursione. Proseguimento per Cerro Galán, una delle caldere vulcaniche più grandi del mondo e la più grande delle Ande: le sue dimensioni sono 34 km da nord a sud e 24 km da est a ovest, ed è il risultato di un’eruzione avvenuta più di due milioni di anni fa. Il vulcano contiene un lago nel suo angolo sud occidentale, noto come Laguna Diamante, che ospita fenicotteri e anatre, protetti dal vento e dalle altissime pareti. Rientro in hotel. Cena e pernottamento.
Distanza: 150 km di strada sterrata e sterrata – Tempo di percorrenza: 8 ore
Altitudine: punto più alto 4750 m s.l.m. – El Peñón 3400 m s.l.m
LAGUNA GRANDE
(altitudine: 4150 m.slm) Laguna Grande è un lago salino che si trova ad un’altitudine di 4150 metri. Durante l’inverno, l’acqua gela completamente, ma quando arriva la primavera, diventa il più grande centro di raccolta degli uccelli fenicotteri Puna, chiamato anche Piccola Parina (Phoenicpterus jamesi), con oltre 19.000 uccelli (il 25% della popolazione totale conosciuta). E ‘anche un posto per la congregazione estiva per il fenicottero andino (Phoenicpterus andinus) ed è un sito di nidificazione comune del flamenco meridionale (Phoenicopterus chilensis).
CERRO GALAN
(altitudine: 5912 m.slm) Il Cerro Galán è una delle caldere vulcaniche più grandi del mondo e la più grande delle Ande: le sue dimensioni sono 34 km da nord a sud e 24 km da est a ovest, ed è il risultato di un’eruzione pliniana estrema avvenuta 2,2 milioni di anni fa . La sua identificazione come caldera vulcanica è stata eseguita utilizzando fotografie satellitari, poiché la sua forma ellittica è troppo grande per poter essere apprezzata da terra. Le sue mura raggiungono i 5.000 metri di altitudine e il picco centrale di 5.912 metri, mentre il suo pavimento è a 4500 metri di altitudine. La Caldera contiene un lago nel suo angolo sud occidentale, noto come Laguna Diamante, che ospita fenicotteri e anatre, protetti dal vento dalle mura, in questo ambiente estremamente duro.
| Prima colazione | Pranzo |
Si lascia la Puna, dopo giorni di viaggio nei deserti, per tornare ad altitudini più basse, intorno ai 1.600 metri. I 150 km di discesa verso la intersezione della Ruta 40, con la luce calda delle prime ore della mattina, illumineranno le ultime dune e i branchi di vigogne prima di arrivare a Cafayate tra vigneti e una natura ancora sorprendente. Pranzo in corso di escursione.e visita alle rovine di Quilmes, il sito archeologico pre Incaico più interessante dell’Argentina. Arrivo a Cafayate e sistemazione in hotel. Pernottamento.
Distanza: 250 km strada asfaltata. 50 km sterrato – Tempo di percorrenza in auto: 5 ore
Altitudine: Massima 4000 m slm – Cafayate 1683 m slm
CAFAYATE
(altitudine: 1683 m.slm) Cafayate è un importante centro turistico e punto di partenza per l’esplorazione delle Valli Calchaquies. I Cafayate erano una tribù che abitava le Valles Calchaquies prima dell’arrivo dei conquistadores spagnoli. Il significato del termine “Cafayate” è oggetto di dibattito: alcuni affermano che significhi “contenitore d’acqua”, altri che sia una deformazione di “Capac – Yac (Grande Lago).
| Prima colazione | Pranzo | Cena |
Alla mattina si visita La Quebrada de las Flechas, un deserto di cenere di quarzo e rocce coperte dal fango di un antico lago, il risultato di 500 milioni di anni di storia geologica. Dopo il pranzo, rientro a Salta vía Quebrada de las Conchas, un canyon di 65 km di formazioni rocciose sedimentarie del Mesozoico e Cenozoico (90-60 milioni di anni). Il caratteristico colore rosso deriva dalla presenza di ossido di ferro nei suoi depositi minerali. Arrivo e sistemazione in hotel. Cena di arrivederci e pernottamento.
Distanza: 100 km strada asfaltata. 90 km sterrato – Tempo di percorrenza in auto: 5 ore
Altitudine: Massima 2300 m s.l.m. – Molinos 2020 m s.l.m.
QUEBRADA DE LAS FLECHAS La Quebrada de las Flechas è un deserto di cenere di Quarzo e rocce coperte dal fango di un antico lago, il risultato di 500 milioni di anni di storia geologica, un luogo in cui durante le notti di luna piena, le luci si riflettono sul quarzo che offre al visitatore l’impressione di essere su un deserto illuminato.
QUEBRADA DE LAS CONCHAS La Quebrada de las Conchas è un canyon di 65 km di formazioni rocciose sedimentarie del Mesozoico e Cenozoico (90-60 milioni di anni). Il caratteristico colore rosso deriva dalla presenza di ossido ferrico nei suoi depositi minerali.
| Prima colazione | Pranzo |
In mattinata partenza verso Salta, passando per Seclantas. Si raggiunge la “Cuesta del Obispo”, all’interno del Parco Nazionale “Los Cardones” (cactus) e si prosegue per il tipico paesino di Cachi, al centro di una zona ricca di artigianato e tradizioni preincaiche. Arrivo a Salta e pernottamento
| Prima colazione |
Trasferimento in aeroporto e partenza con volo intercontinentale per l’Italia.
Fine del viaggio.
Quote per persona, a partire da:
Partenza | Camera doppia | Supplemento singola |
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Note
Hotel previsti
Buenos Aires / Nh Jousten****
Purmamarca / La Comarca ***
San Antonio / Hosteria De Las Nubes ***
Antofalla / Casa Di Famiglia – Sistemazione Basica
El Peñon / Hosteria El Peñon ***
Cafayate / Cafayate Wine Resort ****
Molinos / Hacienda de Molinos***
Salta / Finca Valentina****
VADEMECUM PER IL VIAGGIO NE LA PUNA
Come comportarsi
Cosa portare
La quota comprende
La quota non comprende
Un itinerario alla scoperta degli incantevoli paesaggi del territorio argentino e cileno.
da € 3.880 - Voli intercontinentali esclusi
Un itinerario di nozze alla scoperta degli incantevoli paesaggi del territorio argentino e cileno con un finale rilassante sulle spiagge di Aruba
da € 5.850 - Voli intercontinentali esclusi
Una suggestiva escursione alla scoperta dei fantastici paesaggi nel nord ovest argentino
da € 230 - partenza da SALTA
Una suggestiva escursione per conoscere una imponente formazione geologica costituita da colline multicolori
da € 210 - partenza da SALTA
Il nord dell’Argentina è un territorio molto vario, con fertili valli piene di agrumeti e piantagioni di canna da zucchero, boschi verdissimi e vigneti, la puna, un paesaggio impressionante, arido, con deserti ocra dove vagano i lama,