El castillo, conosciuto anche come la Piramide di Kukulkàn ha una figura quadrangolare, era dotato di quattro baluardi, tre caserme, una cappella per ufficiali e soldati, al suo interno si erano istallati servizi domestici, laboratori artigiani, ospedali, che, avendo un struttura poco resistente non durarono nel tempo a differenza della fortezza
Le rovine di El Castillo sono visitate attualmente da centinaia di turisti e il loro numero sale ogni anno.
Una delle sette meraviglie del mondo moderno situata nella città preispanica di Chichen Itza, in Messico. L’allineamento della costruzione piramidale consente di osservare vari fenomeni di luce e ombra, che si verificano nel o durante gli equinozi e i solstizi ogni anno.
Il Tempio di Kukulkan o Piramide di Kukulkan, è anche conosciuto con il nome di ” el Castillo”, un termine usato dagli spagnoli nel XVI secolo, in cerca di qualche somiglianza architettonica nota nel continente europeo. L’attuale tempio fu costruito nel XII secolo d.C. C., dagli Itza Maya nell’antica città di Chichen Itza, originariamente fondata dallo stesso popolo Maya nel VI secolo d.C. C. nel territorio appartenente allo stato messicano dello Yucatá.
In questa costruzione, il dio Maya – Toltec Kukulkan (lingua Maya: Serpente piumato) è stato adorato, motivo per cui nella decorazione architettonica si possono vedere motivi a serpentina. D’altra parte, ha anche simbolismi che si riferiscono ai numeri più importanti usati nel calendario Haab (calendario solare agricolo), nel calendario Tzolkin (calendario sacro).
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