Hanga Roa è l’attuale capitale e porto dell’isola di Pasqua e appartiene al comune e alla provincia dallo stesso nome. Il gentilicio per gli abitanti di è Hangés.
Hanga Roa è il centro abitato dell’isola dove si trovano hotel, ristoranti, negozi, una bella chiesa e l’interessante Museo Antropológico Padre Sebastián Englert che ospita un’importante collezione di arte, costumi e tradizioni indigene.
Un terzo della popolazione è di orgine cilena, ma si respira ancora un’atmosfera polinesiana, che ricorda tanti villaggi del Sud del Pacifico.
I Rapanuis non risiedevano mai concretamente in questo posto, ma da qui gli isolani partivano per osservare il mitico Rano Kau. Quando l’olandese Jakob Roggeveen scoprì l’isola, sbarcò in un porto naturale, quello che ora è Hanga Roa e da dove è partito per esplorare l’isola. Dopo essere tornato dal suo viaggio, Jakob raccomandò che alcuni olandesi partissero per quell’isola in cerca di fortuna e fama. Nel 1770, Hanga Roa, come l’avevano chiamata i nativi, era diventata un villaggio di circa 30 abitanti, principalmente commercianti di schiavi, da esportare in America. Già nel 1885, quando il Cile voleva conquistare l’Isola di Pasqua, decise di collocare lì il suo accampamento di base, poiché sarebbe stato un buon posto sia per attraccare le navi della marina che per esportare cibo. Nel corso degli anni è diventata una vera e propria città funzionale.
Completare il viaggio in Cile con l’isola di Pasqua, l’isola più remota al mondo con i suoi misteri e i paesaggi di una bellezza straordinaria.
da € 1.590 - partenza da SANTIAGO