Esteros del Iberà è una vasta zona umida che copre circa 12.000 km2, nella provincia di Corrientes, nel nord-est dell’Argentina. Superato solo in estensione dal Pantanal (brasiliano, boliviano e paraguayano) con cui formano la seconda più grande zona umida del mondo
La riserva Esteros del Iberà è sicuramente uno delle aree naturalistiche meglio conservate dell’Argentina e racchiude un territorio di circa 13.000 chilometri quadrati che comprende una grande rete fluviale, paludi, lagune con una vegetazione acquatica che forma isole galleggianti e tutela una grande quantità di mammiferi, rettili, anfibi e uccelli.
Un luogo ideale per gli amanti del bird-watching dove si possono osservare oltre 350 specie di uccelli tra cui pappagalli, cormorani, colibrì, garze, aironi, cicogne e colorati martin pescatore. Questo territorio magico e sorprendente è anche l’habitat di caimani neri, nutrie, lontre giganti, scimmie urlatrici, cervi delle paludi, capibara e vari generi di serpenti. Di notte si possono inoltre osservare il gatto selvatico e l’armadillo. La zona può essere esplorata con passeggiate a cavallo, a piedi oppure con escursioni in barca.
La vegetazione acquatica invece è rigogliosa e copre vaste aree. Il camalote è il genere più diffuso e generalmente costituisce la base dei bacini idrici, insieme al papavero d’acqua (Hydrocleys nymphoides). L’ortica acquatica (Cabomba caroliniana), la canna (Scirpus californicus) e gli achiras o pehuajos (Thalia spp).
Il ñangapiri o pitanga, il lapacho, l’alloro, l’ombú, il salice, il timbó, l’urunday, il catiguá e l’alecrín sono le specie più rappresentative delle montagne o delle foreste di igrofili, insieme alle palme caranday e pindó.
Ti invitiamo tuttavia a contattare i nostri consulenti,
che sapranno trovare la migliore soluzione su misura per te!