Dalle spiagge alla moda di Punta Cana a quelle della Penisola di Samana. Dalla costa sud-est a nord, con possibilità di avvistamento delle balene (dal 15 gennaio al 31 marzo) e visitare oasi naturalistiche incontaminate
Caratteristiche del viaggio
Partenza dall’Italia con volo di linea intercontinentale per Santo Domingo. Trasferimento e sistemazione in hotel nel centro storico. Pernottamento.
Si consigliano alcuni ristoranti nel centro storico raggiungibili a piedi in pochi minuti dall’hotel dove poter vivere un’esperienza gourmet
Buche Perico
Jalao
Mesòn de Bari
Pat’e Palo
SANTO DOMINGO La capitale Santo Domingo, il cui nucleo originario risale al 1496 è la città più antica fondata dagli Spagnoli nel Nuovo Mondo ancora esistente. Il centro storico coloniale, dichiarato Patrimonio dell’umanità dall’UNESCO possiede bellissimi edifici del XVI secolo lungo il Paseo de las Damas, l’Alcazar de Còlon, che custodisce cimeli e collezioni appartenute a Diego Colombo, figlio di Cristoforo, la Cattedrale di Santa Maria e il Museo dell’Ambra.
| Prima colazione | Pranzo | Cena |
In mattinata visita guidata con una camminata nel centro storico della città. Pranzo in ristorante tipico. In seguito partenza per la Penisola di Samana. Sistemazione in hotel con trattamento All Inclusive. Pernottamento.
SAMANA’ La penisola di Samaná, che si protende dalla costa nord-orientale della Repubblica Dominicana fino all’Oceano, seppur ben collegata via terra e aria, è considerata un vero paradiso naturale incontaminato e desiderato oggi come nel XVI secolo; i pirati, infatti, si nascondevano nelle fitte foreste di palme, spiagge isolate e grotte nascoste, mentre le truppe europee e haitiane si contendevano la baia protetta dalle acque profonde.
Questo speciale angolo della Repubblica Dominicana è apprezzato non solo dai turisti ma anche dalla 1500 megattere che ogni ritornano per accoppiarsi, partorire e nuotare nel meraviglioso paesaggio tropicale.
| All Inclusive |
Giornata libera per relax sulla spiaggia ed escursioni facoltative. Si consigliano l’escursione in barca per l’avvistamento delle balene (dal 15 gennaio al 31 marzo) e al parco nazionale Los Haitises. Pernottamento.
| Prima colazione |
Trasferimento a Punta Cana. Sistemazione in hotel. Pernottamento.
PUNTA CANA Situata nella punta più orientale della Repubblica Dominicana, Punta Cana vanta una fascia costiera che si estende per ben 48 km, uno dei litorali di sabbia bianca più lunghi dei Caraibi; questo angolo di paradiso, dove il Mar dei Caraibi incontra l’Oceano Atlantico, è il luogo ideale per una vacanza all’insegna del riposo, del relax e del divertimento; Punta Cana è anche una meta per gli amanti del golf con i suoi 10 campi dislocati lungo la costa.
Per chi volesse esplorare il rigoglioso entroterra è possibile effettuare safari in 4×4 fra le piantagioni di canna da zucchero, tuffarsi nelle azzurre acque di cenotes e visitare la Basilica di Nuestra Señora de la Altagracia, meta di pellegrinaggio del paese per entrare in contatto con la spiritualità della Repubblica Dominicana.
| Prima colazione |
Giornata libera per relax sulla spiaggia ed escursioni facoltative. Si consiglia l’escursione in barca all’Isola Saona. Pernottamento.
| Prima colazione |
Trasferimento all’aeroporto di Santo Domingo e partenza con volo intercontinentale. Pasti, film e pernottamento a bordo.
Fine del viaggio.
Famosa in tutto il mondo per le sue spiagge, la Repubblica Dominicana è la destinazione regina del Mar dei Caraibi per una vacanza all’insegna del mare e del relax
Su richiesta
Montagne, parchi naturali, spiagge incontaminate con grande attenzione all’eco-sostenibilità
da € 2.740 - Voli intercontinentali esclusi
Dall’interno alla costa caraibica fino all’Atlantico per scoprire luoghi straordinari
da € 1.650 - Voli intercontinentali esclusi
Un susseguirsi di splendide spiagge lunghissime ed incontaminate fino a Bahia de las Aguilas classificata tra le più belle del mondo
da € 1.990 - Voli intercontinentali esclusi
La storia del vino cileno risale al XVI secolo, durante la conquista spagnola, quando nel 1554 Francisco de Aguirre piantò le viti a Copiapó e Diego García de Cáceres creò i primi vigneti a Santiago.