11 giorni / 9 notti
da € 4.180 - Voli intercontinentali esclusi
Partenza dall’Italia con volo di linea intercontinentale per Quito. Arrivo, trasferimento e sistemazione in hotel. Pernottamento.
| Prima colazione |
Visita del centro storico della città con la maestosa Cattedrale, il Palazzo Presidenziale, il Municipio, l’Arcivescovado, la Chiesa della Compania de Jesus ed il Monasterio di San Francesco. In seguito, sosta per assaporare il famoso cioccolato ecuadoriano, conoscere la sua storia e il suo processo di lavorazione. Nel pomeriggio visita del monumento Mitad del Mundo con la possibilità di visitare il museo di Etnologia. Pernottamento.
QUITO Quito fondata nel 1534, è la capitale dell’Ecuador ed è una bellissima città adagiata in una valle andina sulle pendici orientali del vulcano Pichincha, centro culturale e politico del paese, una fusione coinvolgente di culture, popoli indigeni e costumi popolari. Il suo centro storico, Patrimonio Mondale dell’Umanità UNESCO, è uno dei più grandi e meglio conservati del Sudamerica, un susseguirsi di vie, viuzze e piazze di pietra vulcanica, tranquilli conventi, eleganti palazzi con facciate bianche, chiese in stile barocco e gotico. La Calle de Las 7 Cruces (García Moreno) attraversa tutta la parte antica a partire dall’affascinate Basilica del Voto Nacional, in stile gotico e dalle alte torri che dominano la città. Di particolare interesse sono la Plaza de la Independencia, dove si affacciano il Palazzo del Governo e La Cattedrale, il bel Teatro Bolívar e la meravigliosa Iglesia de la Compañía de Jesús riconoscibile dalle cupole verdi, la porta di legno intagliata e le imponenti pareti d’oro dell’interno, un ottimo esempio dell’arte della scuola barocca di Quito che si può ritrovare anche nelle decorazioni dei Monasteri di San Francisco e Santo Domingo. La vivace Calle La Ronda è invece la via alla moda con botteghe d’arte, negozi di artigianato, gallerie d’arte, bar e ristoranti.
MITAD DEL MUNDO A soli 20 chilometri da Quito si trova la linea di confine tra il nord e il sud del mondo, luogo che lo scienziato francese Charles-Marie de la Condamine identificò come la posizione della linea dell’equatore. Le moderne tecniche di misurazione hanno determinato che in realtà la vera linea si troverebbe a 240 metri più a nord. Il monumento la Mitad del Mundo ospita un interessante Museo di Etnografico, un bell’edificio di 30 metri con una palla di metallo.
| Prima colazione | Pranzo |
Partenza verso sud per la valle dei vulcani in direzione della regione del Cotopaxi, percorrendo il tratto sud della Panamericana, nota come “Avenida de los Volcanes”, con sosta per ammirare la Laguna Quilotoa, un lago di origine vulcanica dalle acque color smeraldo. In seguito, visita dedicata alla comunità Tigua e lezione di pittura tradizionale con un artista locale. L’arte tradizionale tigua consiste nel dipingere su pelle di pecora, con pennelli fatti di piume. Pranzo in corso di trasferimento. Proseguimento verso Latacunga e sistemazione in hotel. Pernottamento.
Si consiglia abbigliamento caldo per la sera
LAGUNA DI QUILOTOA E’ una splendida laguna incastonata nella bocca di un vulcano, un lago naturale alimentato soltanto dall’acqua piovana, dai colori intensi e sgargianti che variano a seconda della luce del sole e circondato da panorami indimenticabili. E’ possibile raggiungere le sue rive con un sentiero che si percorre a dorso di mulo.
| Prima colazione | Cena |
In mattinata partenza per Riobamba con sosta per la visita del Parco Nazionale Cotopaxi. In seguito visita del villaggio Kichwa di Salasaca, situato tra Ambato e Baños, per scoprire la storia, le tradizioni e le usanze dei suoi abitanti. Pranzo tipico con la comunità. Proseguimento per Riobamba. Arrivo e sistemazione in hotel. Cena e pernottamento.
Nota bene: la visita del villaggio Kichwa con il pranzo si effettua a partire da 4 partecipanti.
Si consiglia abbigliamento caldo per la sera ed il pernottamento a Cotopaxi e Riobamba
PARCO NAZIONALE COTOPAXI Il Parco Nazionale Cotopaxi è dominato dal vulcano da cui prende il nome l’intera zona. All’ombra di questo maestoso cono, il cui nome significa “Collo della Luna”, ci si sente avvolti dagli odori e colori dell’aspra e stentata vegetazione montana, tipica della zona del “paramo andino” e resistente ai rigori dell’alta quota. Tra la fauna si potranno vedere diverse specie di animali tipici della zona, e nel cielo limpidissimo, con un po’ di fortuna, anche il volo silenzioso del grande condor.
RIOBAMBA La cittadina di Riobamba con una splendida vista sul Chimborazo, si trova in una valle anticamente abitata dai Puhurà e poi dagli Inca per un breve periodo. Nel 1534, Diego de Almagro fondò Riobamba nel luogo dove esisteva la città di Liribamba, l’attuale Cajabamba, ma nel 1797 la città fu distrutta e spostata nel luogo dove si trova oggi. Il centro storico conserva alcuni gioielli architettonici come le signorili piazze di Sucre, Maldonado, La Liberdad, il Palazzo Municipale, il Teatro León, la Cattedrale, la Chiesa di San Antonio e la Chiesa de la Concepción
| Prima colazione |
Partenza per la visita del mercato di Guamote, un piccolo villaggio andino a 3056 m s.l.m. Il giovedì il borgo è animato da una grande fiera dove si riuniscono gli abitanti dei villaggi vicini che arrivano a piedi o cavallo conducendo dei lama carichi di merci. Qui si potranno ammirare gli abiti tradizionali delle varie comunità indigene. Proseguimento verso il complesso archeologico di Ingapirca per visitare il monumento più importante della cultura precolombiana in Ecuador. Dopo il pranzo (non incluso), partenza per Cuenca e visita della fabbrica e del museo dei famosi cappelli di paglia “toquilla” (cappelli Panama) provenienti da Montecristi, piccolo villaggio sulla costa pacifica. Pernottamento.
Nota bene: il sito delle rovine di Ingapirca è chiuso il lunedì e il martedì. In alternativa si possono visitare le rovine di Pumapungo nella città di Cuenca.
Il mercato di Guamote si svolge il giovedì. Se si arriva un giorno diverso, si cercherà di organizzare la visita di un altro mercato.
INGAPIRCA Ingapirca, (muro Inca), il più importante complesso archeologico di epoca incaica del Paese, fu costruito verso la fine del XV secolo in un’area popolata dalla comunità Cañari, gli antichi abitanti della zona. Secondo gli studiosi fu utilizzato come fortezza, luogo di culto e stazione intermedia sul Camino Real Inka, la strada reale che collegava Cuzco a Quito. Con l’arrivo degli Spagnoli molti edifici sono stati smantellati e i blocchi di pietra utilizzati per la base di case e chiese ma rimane intatto il Tempio del Sole, la struttura principale dell’area archeologica che probabilmente veniva usato per le cerimonie. Il resto del sito è costituito da una grande piazza e da resti di mura che facevano probabilmente parte di magazzini e abitazioni.
MERCATO DI GUAMOTE In uno scenario naturale di una bellezza eccezionale, contrasto con la semplicità, addirittura la povertà del villaggio. Il viaggiatore è immerso nei tempi ancora più lontani. Pochi spettacoli sono piacevoli tanto quanto quelli dei mercati dei piccoli villaggi andini. Il giovedì, la borgata è animata da una grande fiera dove si rendono di numerosi indiani. Abitanti dei villaggi che nessuna strada collega al resto del mondo, sono restati fedeli al loro stile di vita tradizionale. Scendono a piedi o a cavallo, conducendo dei lama incaricati di merci. Al mercato del bestiame, tutte le transazioni si fanno in quechua, ma gli indiani che vendono dei vestiti o del cibo parlano spesso lo spagnolo. Gli abiti tradizionali sono più numerosi e più vari qui che su tutti gli altri mercati dell’Ecuador.
| Prima colazione |
Mattinata dedicata alla visita di Cuenca, del Museo di Culture Aborigene e di una fabbrica di cappelli di Panama. In seguito, partenza per Guayaquil. Arrivo e trasferimento in hotel. Pernottamento.
CUENCA Santa Ana de los Ríos de Cuenca, conosciuta semplicemente come Cuenca, è la più affascinante e più bella città coloniale dell’Ecuador. Fondata dagli spagnoli nel 1557 sopra le rovine dell’antica città Inca Tomebamba, è Patrimonio Mondiale dell’Umanità dall’UNESCO, con stradine acciottolate, balconi fioriti, piazze, case e palazzi coloniali e belle chiese. Nel cuore della città, in Parque Calderon, si affacciano l’imponente Cattedrale de la Immaculada Concepción, con le sue enormi cupole azzurre che dominano la piazza e il Sagrario, la cattedrale antica, costruita nel 1557 durante la fondazione di Cuenca. La Plazoleta del Carmen è famosa per il coloratissimo mercato dei fiori e la bella Chiesa del Carmen de la Asunción. Meritano la visita la Chiesa di San Francisco circondata da antichi edifici con bei balconi di legno, la Chiesa di Santo Domingo dai portoni di legno finemente intagliati e dalle importanti pitture coloniali dell’interno e il Museo del Banco Central che ospita una collezione di ceramiche, oggetti in oro e reperti archeologici. Cuenca è inoltre famosa per le numerose botteghe degli artigiani che creano oggetti di ceramica, metallo e tessuti ma è soprattutto conosciuta per la produzione dei migliori cappelli di paglia (i famosi cappelli di Panama) dichiarati nel 2012 Patrimonio Culturale Immateriale dell’Umanità UNESCO.
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Prima colazione | Pranzo | Cena |
Trasferimento in aeroporto e partenza per l’arcipelago delle Isole Galapagos. Arrivo all’aeroporto di Baltra, trasferimento allo stretto di Itabaca (5 minuti) traversata in ferry all’isola di Santa Cruz (5 minuti). Proseguimento con servizio collettivo verso le Highlands di Santa Cruz, caratterizzata da vulcani spenti e sorprendenti piante endemiche. Si può ammirare una flora unica come felci e arbusti di Miconia alti un metro nella foresta di Scalesia o avvistare diverse specie di uccelli come i ralli delle Galápagos, le garzette e i pigliamosche.
Pranzo presso la riserva delle tartarughe giganti. In seguito visita della Riserva delle tartarughe giganti dove si possono osservare questi giganti nel loro habitat naturale. Questo punto è anche uno dei migliori siti per osservare il gufo dalle orecchie corte, un’altra specie endemica delle Galápagos. Trasferimento a Puerto Ayora e sistemazione in hotel. Cena in hotel e pernottamento.
Le escursioni alle Galápagos potrebbero subire modifiche per decisione insindacabile delle autorità del Parco Nazionale. Il programma definitivo sarà riconfermato in loco
ARCIPELAGO DELLE GALAPAGOS L’esploratore più famoso che raggiunse l’arcipelago fu senza dubbio Charles Darwin durante il suo viaggio a bordo del brigantino Beagle. Le Galápagos furono la parte del viaggio più enigmatico e gli studi che effettuò gli permisero di scrivere il libro “l’Origine della specie” e formulare la teoria dell’evoluzione. Darwin si chiedeva com’era possibile che un luogo con vegetazione tropicale permettesse la vita dei pinguini o che le isole, nonostante la vicinanza e lo stesso clima, fossero abitate in modo così diverso. Tutte questo osservazioni lo lasciarono incuriosito esattamente come ancora oggi si emozionano i visitatori quando nuotano con i pinguini, osservano le tartarughe giganti oppure quando le iguane si tuffano in mare alla ricerca di alghe o ancora quando vengono avvistati gli immensi cetacei che nuotano nell’acque delle isole o gli enormi albatros e i loro riti di accoppiamento. Una grande emozione è inoltre osservare il rituale di corteggiamento delle simpatiche sule dalle zampe azzurre che assomiglia ad una danza o la parata nuziale delle fregate con la gola rossa che si gonfia. Fin dal 1535 le isole sono state rifugio di pirati, bucanieri e cacciatori di balene e furono proprio loro che per primi incontrarono le tartarughe giganti utilizzate come alimento. Oggi l’arcipelago è protetto dal Parco Nazionale e dalla stazione scientistica Charles Darwin che riescono a mantenere intatto il 95% della biodiversità originale. Tutto questo magico mondo si può apprezzare sulle tredici isole vulcaniche sparse su circa 45.000 km2 a circa 960 km dalla terraferma delle quali solo quattro sono abitate: Santa Cruz dove si trova Puerto Ayora, la città più sviluppata, Baltra dove è ubicato l’aeroporto principale, San Cristóbal, dove si incontrano l’altro aeroporto e la cittadina di Puerto Baquerizo Moreno e Floreana con solo 100 abitanti.
| Prima colazione | Box lunch |
Giornata dedicata alla visita di una delle seguenti isole:
BARTOLOME – Sbarco asciutto/bagnato
Trasferimento al Canale di Itabaca, imbarco e partenza per Bartolome, una delle isole più giovani dell’arcipelago con una superficie di circa 1.2 kmq. . È famosa per il suo Pinnacle Rock, che è la caratteristica rappresentativa di Bartolome. La salita alla vetta alta 114 m è impegnativa ma ne vale la pena. Durante la salita, si incontrano diverse formazioni di origine vulcanica, colate laviche e tubi di lava. Una volta sulla vetta, c’è una vista spettacolare sui dintorni. L’isola è la destinazione ideale per gli appassionati d geologia. Nella zona della baia è possibile osservare i pinguini. Pranzo al sacco. Nel pomeriggio sbarco bagnato su una spiaggia (il gommone sbarca a pochi metri dalla spiaggia e si dovrà fare un breve percorso nell’acqua)
SEYMOUR – Sbarco asciutto
Trasferimento al Canale di Itabaca e partenza per Seymour Nord, una piccola isola vicino a Baltra, con una superficie de 1.9 kmq e un’altitudine massima di 28 metri, caratterizzata da una vegetazione di arbusti. Qui vivono delle importanti colonie di sule dalle zampe azzurre (nidificano da maggio a novembre), fregate e gabbiani dalla coda di rondine.
SOUTH PLAZA – Sbarco asciutto
Trasferimento al Canale di Itabaca e partenza per Plaza, una piccola isola situata a est di Santa Cruz con una superficie di 0.13 kmq e un’altitudine massima di 23 m. Cosparsa da un manto di vegetazione rossa è habitat di otarie, iguane di terra e gabbiani dalla coda di rondine. Da un lato l’isoletta si affaccia su di un canale con il mare è tranquillo, mentre dal lato opposto dove l’oceano si abbatte con tutta la sua forza su di un’alta scogliera, il panorama cambia completamente.
ISOLA DI SANTA CRUZ L’Isola di Santa Cruz, chiamata anche Indefatigable, si trova nel centro dell’arcipelago delle Galapagos, è l’isola più popolata, con negozi, alberghi ed è l’unica con una strada che attraversa l’interno dell’isola e permette di raggiungere facilmente le zone più alte. Santa Cruz è la sede della Stazione Scientifica Charles Darwin dove scienziati e volontari si dedicano alla conservazione delle isole e in particolare programmi riguardanti le tartarughe giganti. Nell’Isola si avrà la possibilità di osservare le tartarughe giganti e nella zona di Academy Bay iguane marine e leoni marini, mentre a Plazas si potranno incontrare leiguane terrestri. L’isola ospita numerose specie di uccelli tra cui i famosi fringuelli di Darwin.
| Prima colazione |
Giornata libera per visitare la cittadina di Puerto Ayora o per escursioni facoltative. Possibilità di visitare la bellissima spiaggia si Tortuga Bay a 30/45 minuti di cammino dall’hotel.
Escursioni consigliate
Isola Bartolomé
Isola Seymour
Isola Plaza
Isola Santa Fé
| Prima colazione |
Trasferimento con servizio collettivo (assistenza in lingua spagnola) in aeroporto e partenza per Guayaquil o Quito. Arrivo, cambio di aeromobile e partenza con volo intercontinentale per l’Italia.
Fine del viaggio.
Quote per persona, a partire da:
Partenza | Hotel Standard | Hotel Superior | ||
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Camera doppia | Supplemento singola | Camera doppia | Supplemento singola | |
Dal 1 Gennaio 2025 al 31 Dicembre 2025 | € 4.180 | € 720 | € 4.590 | € 990 |
Note
Partenze individuali giornaliere, minimo 2 partecipanti
Hotel Standard
Quito / Mercure Hotel Alameda ****
Latacunga / Reec ***
Riobamba / Hosteria Abraspungo***
Cuenca / Carvallo ***
Guayaquil / Unipark****
Isola Santa Cruz / Flamingo****
Hotel Superior
Quito / Swisshotel*****
Latacunga / Hacienda la Cienega***
Riobamba / Hacienda La Andaluza****
Cuenca / Santa Lucia****
Guayaquil / Oro Verde*****
Isola Santa Cruz / La Isla (camera esterna)
Il programma potrebbe subire delle variazioni, anche in corso di viaggio, senza modificare il contenuto delle visite.
Quote soggette a riconferma in alta stagione e nei periodi di Pasqua, Natale, Capodanno, durante le festività nazionali ed eventuali congressi.
Gli hotel sulle Isole Galapagos sono molto semplici (è necessario un buon spirito di adattamento)
Il programma potrebbe subire delle variazioni, anche incorso di viaggio, senza modificare il contenuto delle visite
Le escursioni alle Galápagos potrebbero subire modifiche per decisione insindacabile delle autorità del Parco Nazionale. Il programma definitivo sarà riconfermato in loco.
Le Isole Galápagos possono essere visitate durante tutto l’anno. La stagione secca va da giugno a novembre ed è caratterizzata da forti venti e mare mosso, durante questo periodo le temperature si abbassano e l’acqua è più fredda a causa della corrente di Humboldt. La stagione che va da dicembre a maggio è la stagione più calda (temparatura diurna di 28°/30° gradi) carraterizzata da assenza di venti, da piogge di breve intensità ed è il periodo della riprodiuzione degli animali.
Per lo snorkeling è consigliabile noleggiare una muta durante tutto l’anno (indispensabile da giugno a novembre).
La quota comprende
La quota non comprende
Una meravigliosa estensione a bordo di Yacht moderni e confortevoli, il modo migliore per avventurarsi in questo splendido Arcipelago.
da € 3.370 - Partenza da Quito o Guayaquil
da € 2.670 - Partenza da Quito o Guayaquil
Una meravigliosa estensione a bordo di una lussuosa nave da crociera per ammirare l’arcipelago delle Galápagos
da € 3.690 - Partenza da Quito o Guayaquil
L’unico programma che consente di vivere l’esperienza di soggiornare alle Isole Galápagos “Le Isole Incantate”, pernottando in lodge e visitando le isole vicine con escursioni giornaliere.
da € 1.890 - Partenza da Quito o Guayaquil
Il coloratissimo mercato indigeno di Otavalo, uno dei più originali del continente, occupa tutte le strade che circondano la piazza principale della città