Il Parque Nacional Foz do Iguaçu, in Brasile, offre una visione stupefacente delle cascate che si possono ammirare frontalmente in tutto il loro massimo splendore.
Il parco, con i suoi 170 mila ettari, è stato dichiarato Patrimonio dell’ Umanità dell’ Unesco nel 1986 per la sua bellezza e la grande diversità biologica. Possiede migliaia di ettari di foresta subtropicale che ospita un gran numero e un’ importante varietà di piante e specie animali anche in via d’estinzione.
La flora arborea del Parque nacional Foz do Iguaçù possiede più di 90 specie, come il Lapacho Nero, che alla fine dell’inverno e prima della deposizione delle foglie è completamente ricoperto di fiori rosa; il Lapacho Giallo e l’Ibirá Pytá, caratterizzati dalla comparsa di fiori gialli; infine, nella giungla, si sviluppa una specie di ceibo con fiori di color rosso-arancio.
In alcune zone del Parco Nazionale cresce una vegetazione speciale: il palmeto e il palissandro. Quest’ultimo è un albero che può superare anche i 40 metri di altezza e il tronco arriva a 2 metri di diametro.
Gli uccelli più caratteristici delle cascate di Iguaçù sono gli “vencejos de cascada” . Questi volano in prossimità delle cascate per poi appollaiarsi sulla parete rocciosa, dove riposano e addirittura nidificano.
Il Parco è anche un rifugio che ospita animali minacciati dall’estinzione come lo yaguareté o il giaguaro, il tapiro, l’ocelot, il tetra, le aquile della giungla e lo yacaré overo.