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Il perfettamente simmetrico e innevato vulcano Cotopaxi (5897m) è parte del Parco Nazionale omonimo che copre un’area di 330 Kmq. della Cordigliera orientale delle Ande, in Ecuador.
Il vulcano con la sua ampia e verdeggiante base ed i dolci pendii è il più spettacolare del paese, oltre ad essere uno dei vulcani più attivi al mondo.
Visibile da Quito, il Cotopaxi rimane uno dei pochi ghiacciai equatoriali al mondo e fa parte del “Pacifico Anillo del Fuego”, una regione di importante attività sismica e vulcanica.
Oltre novanta specie di uccelli abitano il parco, tra cui il colibrì, il condor alpino, il caracara, anatre, gabbiani andini e la pavoncella, mentre tra i mammiferi si includono il cervo, la lepre, la volpe delle Ande ed il puma. Sulle pendici del vulcano ad un altezza di circa 3500-4500m, l’aria diventa rarefatta e la vegetazione è costituita dal paramo, praterie con arbusti, licheni e fiori che resistono a climi rigidi.
Il 26 giugno 1877 si è verificata l’eruzione storica più importante del vulcano più importante del vulcano. Dall’inizio di quell’anno si sono manifestati numerosi segnali precursori, come la comparsa di una densa colonna di fumo e profonde esplosioni che hanno causato un grande shock. Il 21 aprile, tra le 7:00 e le 22:00, si è verificato il primo episodio eruttivo che però non ha causato danni.
L’attività esplosiva è continuata in modo intermittente fino al 25 giugno, quando dopo una forte esplosione, una colonna di fumo nero e cenere si è alzata dal cratere che si è espanso attraverso l’atmosfera. Il giorno seguente, alle 6:30 del mattino, una forte attività esplosiva riprese con la formazione di una colonna di cenere.
Cotopaxi significa “collo di luna” in quechua; le popolazioni indigene delle Ande lo considerano una montagna sacra. Durante il periodo degli Incas, il vulcano Cotopaxi era adorato come creatore di pioggia.
Nell’antica lingua dei Panzaleos, cotopaxi significa “Garganta de fuego”, ovvero “gola di fuoco”.
L’Ecuador vanta una concentrazione di meraviglie naturali e culturali come pochi paesi al mondo.
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