Coyhaique, o anche Coihaique, è un comune del Cile della provincia omonima nella regione di Aysén e sorge lungo la Carretera Austral nella Patagonia cilena a 310 m sopra il livello del mare attraversata dai fiumi Simpson e Coyhaique. Il suo territorio di estende per più di 7.000 chilometri quadrati comprendendo località come Balmaceda, El Blanco, Villa Ortega e Ñirehuao.
Fondata dai coloni nel 1929, è una città giovane. e fino al XX secolo, il Cile mostrava scarso interesse nello sfruttamento della remota regione dell’Aisén.
L’autostrada del sud Carretera Austral è stata aperta negli anni ’80.
Questa città che attualmente ha una popolazione di circa 57.000 abitanti, fu fondata solamente nel 1929 ai piedi del massiccio colle roccioso Mackay, simbolo della città. Inizialmente fu denominata Baquedano per omaggiare il generale cileno Manuel Baquedano. In seguito, nel 1934, le venne attribuita la sua designazione attuale Coyhaique per differenziarla da un’altra località con lo stesso nome nella regione di Antofagasta.
Durante la sosta in questa cittadina, meritano la visita il Museo Regional de la Patagonia e il museo di Cerro Castillo dedicato alla cultura Tehuelche. A seguire la Plaza de las Armas, l’unica di forma pentagonale in Cile.
Inoltre da non perdere gli importanti spazi naturali come la Valle del Fiume Simpson, le Riserve del Lago Lagunas e la Riserva del Cerro Castillo più a sud.
Coyhaique rimane comunque una tappa fondamentale per riprendersi dai numerosi chilometri percorsi e prima di proseguire lungo la Cordigliera andina.
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